CRONOSCOUT

Noi viviamo al congiuntivo …ricorda l’onore è dire sempre la verità…

Cronoscout nel Mondo!

La redazione “CRONOSCOUT NEL MONDO” nasce per condividere con il  gruppo esperienze fatte da noi Cronoscout “fuori sede” in modo da poter creare nei ragazzi oltre che nuovi spunti di riflessione e discussione, un senso di continuità dell’ideale Cronoscout anche quando per diversi motivi non si può più frequentare fisicamente la compagnia.

aggiornato 06 NOVMBRE 2011

Radicati e fondati in Cristo, saldi nella Fede.

(San Paolo)

Ciao a tutti ho pensato di raccontare la mia esperienza di Cronoscout alla GMG di Madrid attraverso “Cronoscout nel mondo”. Prima di tutto, per chi non lo sapesse, la GMG è l’incontro di giovani cattolici che si svolge ogni 3 anni in una città prescelta dal Papa dove si svolgono incontri, messe, catechesi, raduni, preghiere, balli e canti insieme a tutti i giovani dei 5 continenti.  Io ho avuto la  fortuna di partecipare per la seconda volta, e  grazie all’amicizia che lega i Cronoscout con Alleanza Cattolica, ho avuto la fortuna di partecipare a questa edizione della GMG con il gruppo di Alleanza. Il titolo di questa edizione è stato “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella Fede.” (San Paolo).

Il nostro viaggio è iniziato da Torino, dove dopo esserci affidati al Signore con una messa iniziale, siamo partiti per la Francia e abbiamo avuto la fortuna di stare due giorni con i monaci Benedettini del monastero di  Le Barroux  i quali ci hanno permesso di partecipare alle loro varie attività, e ,anche ad un incontro con uno di loro il quale ci ha spiegato la loro vita, e ciò che mi ha colpito maggiormente è la loro gioiosa Fede, il vivere con gioia  la loro vocazione, cosa che non farebbe male al nostro clero.  Durante la permanenza nel monastero abbiamo iniziato a conoscerci e a condividere le nostre esperienze (dove ho potuto notare la vicinanza che lega i cronoscout ad alleanza). Successivamente ci siamo incamminati verso Madrid non sapendo cosa ci aspettasse… abbiamo partecipato a tutti gli avvenimenti dall’accoglienza al Papa a piazza Cibeles fino alla grande veglia e alla Santa Messa della domenica. L’aria che abbiamo respirato era grandiosa, siamo tornati a casa arricchiti dall’esperienza unica della GmG di Madrid e delle bellissime parole del nostro caro Papa, le quali riporto solo una piccolissima parte:

“Non abbiate paura del mondo, nè del futuro, nè della vostra debolezza. Il Signore vi ha concesso di vivere questo momento della storia, affinchè grazie alla vostra fede il suo Nome continui a risuonare in tutta la terra. Cari giovani, permettetemi che, come Successore di Pietro, vi inviti a rafforzare questa fede che ci ha trasmesso dagli Apostoli, a mettere Cristo, il Figlio di Dio, al centro della vostra vita. Ma permettetemi anche di ricordarvi che seguire Gesù nella fede è camminare con Lui nella comunione della Chiesa. Non si può seguire Cristo da soli. Chi cede alla tentazione di andare “per fatti suoi” o di vivere la fede secondo la mentalità individualista, che predomina nella società, corre il rischio di non  incontrare mai Gesù Cristo o di seguire un’immagine falsa di Lui… Per la crescita della vostra amicizia con Cristo è fondamentale riconoscere l’importanza del vostro gioioso inserimento nelle parrocchie, comunità e movimenti, così come nell’Eucarestia tutte le domeniche, nella partecipazione frequente al sacramento del perdono e nella coltivazione della preghiera e della meditazione della Parola di Dio.
Da quest’amicizia con Gesù nascerà anche l’impulso che porta a dare testimonianza della fede negli ambienti più diversi, anche dove ci sono rifiuto o indifferenza. Non si può incontrare Cristo e non farlo conoscere agli altri. Pertanto, non tenete Cristo per voi stessi. Comunicate agli altri l’allegria della vostra fede. Il mondo ha bisogno della testimonianza della vostra fede, ha bisogno sicuramente di Dio. Penso che la vostra presenza qui, giovani venuti dai cinque continenti, sia una meravigliosa prova della fecondità del mandato di Cristo alla Chiesa: “Andate nel mondo intero e proclamate il Vangelo a tutta la creazione” (Mc 16,15). è davvero il Figlio di Dio, il Salvatore di tutti gli uomini e la fonte viva della loro speranza.”

Ogni persona che partecipa ad una Gmg porta con se tantissima energia, si è in mezzo a milioni di ragazzi che pregano con te, che cantano ognuno nella propria lingua, che ballano; ci si scambia bandiere (e nel nostro gruppo abbiamo avuto l’onore di scambiare un misero cappellino italiano con uno MESSICANO, e vi assicuro che era una vera impresa), cappellini, spille….ecc….

La notte della veglia è stata una notte Santa perché la pioggia, che poteva sembrare un avvenimento avverso, come molte situazioni nella nostra vita, è stata invece solo una piccola prova per un grande dono che è la nostra Fede..noi tutti siamo rimasti li saldi con il nostro Papa, e lui è rimasto con noi anche sotto un temporale bruttissimo a pregare…. ma ne è valsa la pena perchè la mattina dopo il Papa ci ha fatto il dono di passare tra tutti noi e abbiamo potuto vederlo da vicino e assistere alla Santa Messa pieni di gioia ascoltando le sue Sante parole.

Ognuno di noi porta con sé innumerevoli immagini, ricordi, emozioni che  investono le nostre realtà locali, nel mio caso i Cronoscout e i miei amici. Si ritorna con uno Spirito diverso,e si sente la necessità ogni tanto nella propria vita di partecipare ad eventi così importanti e forti, contro la rassegnazione o il pessimismo che respiriamo spesso nel nostro quotidiano. Per tanti di noi non è stata solo una vacanza tra le altre questa GMG.  Torniamo carichi di risposte e indicazioni per la nostra vita e non solo di gadgets e dediche, segni dell’incontro con ragazzi e ragazze di ogni parte del mondo.  

ESTA ES LA JUVENTUD DEL PAPA!!

Valentina Ciano – Madrid

La redazione: Chi vorrà lasciare qualche commento è pregato di indicare il nome del mese a cui è riferito, inoltre i vecchi articoli sono presenti in formato PDF qui di seguito.

16 Risposte to “Cronoscout nel Mondo!”

  1. valentina said

    bhe penso che per ogni persona , la cosa più difficile è vivere il presente e vivere il libertà!anche per noi cattolici è difficile ciò, perchè molte volte siamo sopraffatti dal voler conoscere il nostro futuro, ed è proprio in quel momento che ci allontaniamo dalla nostra libertà. La nostra libertà stà nel vivere il presente. Essere Cattolici è un grande dono perchè, anche se capita di vivere alcune volte nell’inquietudine, abbiamo la Fede che ci permette sempre di non aver paura di nulla di ciò che potrà accadere: “se in ogni momento di dolore sapessimo che non può durare per sempre, improvvisamente, il nostro cuore sarebbe libero da quelle catene impreniate di pessimismo e paura, e finalmente potrebbe respirare l’aria della libertà.” bhe per quanto riguarda l’esperienza a Fisciano sono veramente contenta per chi ha potuto partecipare. Spero di poter conoscere al più presto i volontari e Don Carlo da poer così apprendere dalla loro bellissima esperienza. un abbraccio e bravi come sempre ad Alessandro e Vincent! Santa Giornata a tutti

  2. maria teresa said

    Leggere gli ultimi articoli dei Cronoscout nel mondo fa riflettere quanto è bello che ragazzi così giovani parlano di valori importanti e ne fanno un loro stile di vita. E’l’esempio e la testimonianza più importante per gli altri che non parole vuote e un comportamento superficiale di adulti privi del vero senso della vita.

  3. simona said

    ehi ragazzi complimenti per gli articoli di febbraio. Non è facile parlare di questi temi, non a caso sono poche le persone che li affrontano: si preferisce parlare di grandi temi come la globalizzazione, la politica, cose più grandi di noi,ma quando si parla di sentimenti come l’amicizia, non tutti sono capaci di affrontarli. Ci vuole CUORE… complimenti ancora!!!

  4. valentina said

    Mi riferisco agli articoli di Febbraio:
    Sono 2 articoli fatti benissimo. Mi complimento molto con Marianna per aver espresso in modo così semplice e profondo il concetto di Amicizia. Anche Alessandro ha fatto un ottimo articolo, spiegando perfettamente alcuni concetti fondamentali per San Giovanni Bosco, specialmente la figura dell’Educatore, la quale figura è fondamentale per noi Cronoscout. un abbraccio ps: con l’augurio che nei nostri cuori ci siano sempre queste due frasi : “L’aspirazione dell’amicizia è l’unione, è quella di immedesimarsi, di impastarsi, diventare la stessa persona, la stessa fisionomia dell’Amico” e “L’educatore è un individuo consacrato al bene dei sui allievi, perciò deve essere pronto ad affrontare ogni disturbo, ogni fatica per conseguire il suo fine che è la civile, naturale, scientifica educazione dei sui allievi”.
    Noi viviamo al congiuntivo

  5. Don Mario Gioia said

    Cari amici,
    lo sappiamo tutti che soprattutto in questo momento più che mai il mondo ha un estremo bisogno di speranza. Sono troppe le situazioni personali e sociali, fisiche e morali, che inducono alla paura e portano a chiudere gli orizzonti del cuore e della mente nello spazio angusto del vivere quotidiano, senza alcun progetto per il futuro.
    C’è innanzitutto una motivazione teologica che induce alla speranza: Cristo è risorto, ha vinto la morte e con essa ogni altro limite della natura umana. C’è poi una motivazione esistenziale che induce alla speranza: schiere innumerevoli di Santi, che hanno testimoniato l’amore di Cristo, il più delle volte fino all’effusione del sangue, continuano a dimostrare che la vita è pienamente realizzata proprio quando è donata, che germi di novità sbocciano da scelte coraggiose e il futuro farà fiorire come una primavera ciò che durante l’inverno è rimasto nascosto a macerare.Le vostre siano vite che pongono al centro le Beatitudini, contraddicendo la logica umana, per esprimere un’incondizionata fiducia in Dio che vuole l’uomo felice.
    Vi auguro ogni bene buon lavoro a tutti
    don Mario Gioia

  6. maria teresa said

    Si avvicina il Natale e la presenza di Gesù in mezzo a noi è sempre più forte, la testimonianza degli articoli letti dei Cronos nel mondo fanno capire come avendo un Amico così Grande è un importante punto di partenza che rende possibili nuovi incontri, pensiamo ad Alessandro tanti km da casa, Vincent e Marianna, che pur distanti dai propri cari sono riusciti ad inserirsi e a conscere nuovi amici, che hanno rafforzato la loro Fede e sono di esempio per noi che siamo a casa. Un grande ed affettuoso abbraccio. Maria Teresa

  7. Gianfranco said

    8 dicembre 2010 a 00:32

    Non ho potuto fare altro che apprezzare questi estratti di “letteratura religiosa,artistica e mondiale”.Coloro che sono stai ispirati a scrivere questi articoli hanno dentro di loro un’equilibrio e una stabilità molto forti(Possano guidarli nel loro cammino di vita).Stabilità ed equilibrio scaturiti però da cosa?Dal mondo che hanno intorno a sè (Famiglia e Amici)o dal mondo che li è stato posto dinanzi?A me caro è il pensiero di Pirandello.Mi vien da riflettere come il cristianesimo sia il mondo che ci è stato posto per vivere l’illusione della vita!Sono invece d’accordo con il pensiero di San Francesco..

  8. annamaria de mattia said

    Mi ha emozionato leggere le vostre riflessioni su un piccolo grande uomo come è stato S Francesco e ha evocato in me il bisogno di ricercare le stesse riflessioni…affetto, attaccamento, valutate attraverso l’introspezione ed esternate da un bisogno di intersoggettività che si placa” per e con l’Altro” Grazie ragazzi.Anna Maria

  9. cronoscout said

    Cari ragazzi,
    aspettavo i vostri articoli e li ho letti con molto interesse, per me è motivo di grande gioia sapere che vivete, con l’equilibrio e la maturità che vi caratterizza, il vostro essere Esploratori del Tempo che in sostanza significa seguire le tracce di Maria che ci conduce a Suo Figlio Gesù.
    E’ bello sapervi impegnanti in associazioni e comunità cattoliche, in passato più volte mi è capitato di pensare che in città sareste stati come agnelli tra i lupi, magari attratti dalla vita diabolicamente artificiale che i grandi centri urbani sanno proporre, ma rilevo con piacere che la comunità dei Cronoscout vi ha resi forti e capaci di resistere ai fatui canti delle sirene del nichilismo. Grazie per le riflessioni che ci offrite. NOI CAVALCHIAMO CONTRO VENTO! Che Dio vi benedica. Con affetto vostro Enzo

  10. Jessica said

    Leggere queste riflessioni mi ha fatto uno strano effetto, sapere che nonostante la distanza molti di voi riescano a mantenere vivi e alti i valori dei cronoscout è non soltanto una cosa bellissima ma anche una delle più grandi testimonianze della forza della fede in Dio. Spero di riuscire a riprendere la mia vita da cronoscout perchè è una cosa a cui tengo davvero e che mi è mancata. In bocca al lupo a tutti. A presto..:)

  11. annamaria de mattia said

    Siete dei fieri” Esploratori del Tempo”Avanti ed oltre,spingersi al di là della siepe implica la scoperta e la trasformazione di ciò che siamo.Ma per fare ciò ci vuole coraggio…. e voi Crono ne avete da vendere!In bocca al lupo per chi di voi inizia la carriere universitaria anch’essa un bellissima sfida…..Ciao a tutti

  12. Che bello leggervi, cari ragazzi!!! Bello fare esperienza da queste righe del vostro cammino, delle vostre strade in salita, di ciò che sperimentate e di quanto la vita stessa vi chiederà di vivere. Sempre avanti, con la pace nel cuore! Sempre avanti, verso gli orizzonti della vita e della pienezza. Con voi, nella preghiera, per questi importanti passaggi di vita! Un abbraccio forte, sr. Ma’

  13. Miriam said

    ciau cronoscoutini miei! apprezzo molto il vostro gesto di spiegarci ke anche lontani siete sempre parte del gruppo, anzi che testimonierete all’esterno i nostri ideali, il nostro “sano” modo di vita.. ora credo che il vostra impegno non diminuirà, ma raddoppierà perchè voi anche non potendo esserci accanto fisicamente lo sarete sempre col cuore e con l’anima.. e sono convinta che non dimenticherete mai ciò che insieme abbiamo imparato nel gruppo, ciò che ci ha fatto ESSERE MIGLIORI, INSIEME, come un unico corpo unito che crede negli stessi valori.. mi mancate da morire sappiate sempre che vi voglio bene… un abbraccio =)

  14. maria teresa said

    E’ una bellissima sorpresa ed un’importante testimonianza per i ragazzini che si avvicinano ai Cronoscout, apprezzo l’idea di informarci delle vostre attività è un modo per avervi sempre accanto un affettuoso abbraccio

  15. valentina said

    Ragazzi Vincent, Alessandro e Marianna…sono molto fiera di voi e della vostra idea. Siete dei ragazzi eccezionali e so che grazie alla vostra forza saprete affrontare tutte le difficoltà della vita universitaria. Concordo con tutte le vostre parole e vi assicuro che la nostra identità CATTOLICA è quella che ci accompagnerà sempre….Inizierete nuove esperienze e conoscerete moltissime persone ma attraverso questo mezzo di comunicazione, potete rendere partecipe tutti i i cronoscout restati in Valle e non solo …un abbraccio fortissimooo:-) che il Signore vi Benedica sempre.

  16. Anna D'onofrio said

    Ragà, mi avete emozionata, penso che il vostro cammino vi stia forgiando in profondità. La dolcezza e la sensibilita ,fanno per fortuna parte del vostro stile di vita. Ne state guadagnando in umanità e dignità, che vi contraddistingue da una massa stanca, incapace di creare pensiero e di saper leggere le righe della vita attraverso la melodia pulita dell’animo!

    Annetta

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